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Content marketing per l’economia e la finanza

Il content marketing può essere applicato con successo anche al mondo dell’economia e della finanza. La complessità che caratterizza questi settori deve essere affrontata semplificando il linguaggio e introducendo un elemento umano all’interno dei propri contenuti

Rispetto ad altri settori, quello dell’economia e della finanza non sempre utilizza le strategie di content marketing con disinvoltura. In parte a causa del radicamento di un linguaggio e di una comunicazione settoriale e tecnica, unita alla tradizionale “autorevolezza” del settore e dell’argomento trattato. È invece molto importante anche per chi opera in questo mondo utilizzare gli strumenti offerti dai contenuti digitali per sviluppare una relazione duratura con i clienti, i collaboratori e gli stakeholders. Ecco dunque i consigli per gestire al meglio un’attività di content marketing per l’economia e la finanza.

Content marketing ed economia: superare la formalità

Per stabilire un dialogo diretto con gli utenti e i soggetti interessati alla propria attività, è necessario fare uno sforzo per superare le formalità, in favore di un linguaggio più diretto e informale. Anche un’istituzione come una banca può benissimo sfruttare contenuti video coinvolgenti, infografiche e un linguaggio quotidiano e vicino agli utenti per fornire consigli e informazioni utili. Questo primo passo è fondamentale affinché le persone possano avvicinarsi a questo tipo di realtà spesso percepite come faticose da comprendere e distanti dalla vita di tutti i giorni.

Spostare l’attenzione dai numeri all’elemento umano

Spesso chi opera nel mondo dell’economia e della finanza tende a leggere tutto attraverso la lente dei numeri e del patrimonio. Tuttavia, per conquistare la fiducia degli utenti, è importante che anche da una strategia di content marketing per l’economia e la finanza emerga l’attenzione per le persone e per i loro bisogni. Occorre fare uno sforzo per individuarli e per riuscire a parlare consapevolmente agli utenti che leggeranno i contenuti. In questo processo si può utilizzare il principio della buyer persona. Un modello teorico che racchiude in sé le caratteristiche peculiari delle persone appartenenti al proprio target di riferimento.

Ampliare il raggio d’azione

Anche nel settore dell’economia è bene spostare l’attenzione degli utenti dal brand ad un campo più ampio e generale. Ad esempio, un ambito di discussione dove incontrarsi virtualmente e discutere con altri utenti, trovare informazioni utili e interessanti e imparare qualcosa di nuovo. Non bisogna temere di perdere il focus ampliando il raggio d’azione e “girando un po’ attorno” a quello che si vuole comunicare. Un ottimo esempio è rappresentato dall’Open Forum di American Express. Uno spazio ricco di contenuti utili e consigli pratici pensato per chiunque voglia aprire o stia già gestendo una piccola attività. Allo stesso tempo è importante restare sempre aggiornati sui temi di stretta attualità in modo da offrire spunti davvero spendibili in tempi rapidi.

Puntare sull’autorevolezza

Utilizzare un linguaggio informale, instaurare un dialogo diretto con gli utenti e fornire loro contenuti originali e interessanti non significa certo perdere autorevolezza. Al contrario. Le aziende che operano nel settore dell’economia e dei servizi finanziari devo essere leader nel loro settore. Soprattutto perché trattano temi complessi e il processo decisionale per gli acquirenti può essere lungo e tortuoso. Essere considerati una fonte di informazioni competente e accessibile può fare la differenza. Per questo è fondamentale produrre regolarmente contenuti di qualità (e SEO friendly), pubblicarli sui propri canali social e digitali, invitando le persone a iscriversi alle proprie newsletter.